22 maggio 2012 ore 21
bilancio del primo anno di lavoro della Giunta
Serata davvero appagante quella del 22, impossibile da riassumere.
Stefano Boeri ha illustrato in una esauriente panoramica le attività del Comune in questo prima anno dopo la vittoria delle elezioni.
Dal PGT, approvato quella sera stessa, all’area C, dal problema economico alla vendita di Sea.
E poi in particolare un resoconto del settore Cultura, che, essendo sostanzialmente senza fondi, ha puntato sulla creazione di una rete tra tutte le componenti che fanno cultura in città, i musei.
Sarà presto creato un portale per avere in tempo reale tutte le notizie su qualsiasi cosa si muova in città nel campo della cultura.
Alla serata hanno partecipato anche i tre giovani presidenti delle commissioni Cultura, Servizi Sociali e Decentramento presso il Consiglio di Zona.
Mattia Tarelli ha evidenziato soprattutto il tentativo di recuperare un ruolo per il Consiglio di zona, abbandonato negli anni, cercando un rapporto con i cittadini, soprattutto puntando alle iniziative culturali (presto una notte bianca di zona) e alla attività delle biblioteche, destinate a diventare perno di una rilanciata attività sociale e culturale.
Marco Tansini ha raccontato l’attività della sua commissione, in particolare la distribuzione del pacco viveri in occasione del Natale, ma soprattutto il tentativo di creare una rete di collaborazione tra le parrocchie, le associazioni, le cooperative sociali della zona.
Perché il Consiglio di zona non deve essere – ha suggerito – un bancomat, ma un luogo di ascolto e di raccordo.
Stefano del Cristofaro ha sostenuto che il recupero dell’astensionismo delle ultime recenti elezioni – il vero partito di maggioranza relativa – possa avvenire solo attraverso la partecipazione dei cittadini. Da qui l’importanza della creazione di istituzioni decentrate (i futuri Municipi) che sia davvero vicine ai cittadini e abbiamo risorse sufficienti a far fronte ai loro bisogni.
Si è a lungo parlato anche della Torre Galfa e della vicenda Macao e di molti altri argomenti sollevati durante la lunga discussione.
Vivace come al solito.
Anche perché la partecipazione è stata numerosa.