giovedì, 30 dicembre 2010, ore 09:05
Fiat, "Investimenti preziosi, ma strappi sulle regole"
Documento congiunto di: Stefano Fassina, Responsabile economia e lavoro PD, Gianfranco Morgando, Segretario PD Piemonte, Paola Bragantini, Segretaria PD Torino
“L’accordo su Mirafiori come l’accordo su Pomigliano vanno valutati su due piani distinti, sebbene connessi: la riorganizzazione delle condizioni del lavoro; le regole della rappresentanza, della democrazia e della partecipazione dei lavoratori e delle lavoratrici alle sorti dell’impresa.
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pdliabianchi
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giovedì, 30 dicembre 2010, ore 09:02
Iniziativa:
Con tutti
“Non capirai mai il silenzio degli stranieri se non conoscerai le loro lingue”(S.Lec)
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pdliabianchi
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categoria : iniziative-del-circolo
lunedì, 27 dicembre 2010, ore 16:07
Il Senatore Marco Stradiotto del Partito Democratico ha fatto due conti sugli effetti del federalismo fiscale a carico dei comuni, che dovrebbe sostanziarsi attraverso il passaggio dal sistema dei trasferimenti provenienti dallo Stato ad un regime di autonomia impositiva locale, basato su un insieme di imposte a carico degli immobili presenti sul territorio. Basandosi sui dati della Commissione paritetica per il federalismo fiscale (Copaff) presso il Ministero del Tesoro, Stradiotto calcola che, complessivamente, le entrate a favore dei Comuni diminuirebbero di 445 milioni di euro, con ulteriori effetti di compressione delle possibilità (già ridotte da questo Governo) dei Comuni stessi di fornire servizi ai cittadini.
Servizi che vanno dal riscaldamento delle scuole dell’infanzia e primarie alla disponibilità di polizia locale; da un’anagrafe efficiente all’informatizzazione delle pratiche di ogni genere; per non parlare del controllo su raccolta e smaltimento dei rifiuti; et cetera.
Ma l’altro effetto taciuto (ignoto?) dai sostenitori di questa sedicente forma di federalismo fiscale è la redistribuzione delle entrate fiscali, che vede premiate prevalentemente le Amministrazioni comunali del Nord (Bologna +40%, Milano +34%, Firenze +33%, Venezia + 26%) e quelle di località turistiche dove è forte la presenza di seconde case (con l’estremo di Olbia +180%); mentre le città del Sud ne uscirebbero pesantemente penalizzate (Palermo -55%, Potenza -56%, Napoli -61%, con l’estremo de L’Aquila -66%).
Il trucco, naturalmente, sta nella densità abitativa.I trasferimenti dallo Stato ai Comuni, infatti, si fondano su valutazioni demografiche (numero dei residenti, e poi anche composizione della popolazione per clasi di età, etc.): insomma, sulle teste. Se si sostituiscono con una tassazione basata sugli immobili presenti nel territorio, le entrate saranno maggiori là dove ci sono più case meno densamente abitate: per esempio, da famiglie mononucleari, o monoparentali, tipologie familiari certamente più presenti al Nord. Con l’ estremo di Olbia, dove ci sono tante case, ma vuote per gran parte dell’anno. O, all’estremo opposto, L’Aquila, dove, tragicamente, non ci sono più case.
E’ evidente, inoltre, che questo sistema premia brutalmente le amministrazioni locali che hanno cementificato di più e costituisce un incentivo altrettanto brutale a cementificare ulteriormente.
pdliabianchi
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lunedì, 27 dicembre 2010, ore 14:19
Trovarsi lontano da casa
Auguri, italiani, nel mondo. A tutti, anche agli xenofobi, che si informino, una buona volta.
Alberto Rosselli ha curato questa elaborazione grafica, illustrando i dati del dossier Caritas Migrantes e ispirandosi a una campagna di comunicazione che aveva visto in Galicia, Spagna.
Per ingrandire l'immagine, clicca qui. Per scaricare il pdf, qui.
(dal blog di Pippo Civati)
pdliabianchi
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giovedì, 23 dicembre 2010, ore 09:19
Buon Natale a tutti!
Cara democratica, caro democratico,
A nome di tutti gli amici e i compagni che collaborano con me al Partito Democratico milanese ti invio i più sentiti auguri di Buon Natale e felice anno nuovo. Ti prego di estenderli ai tuoi cari insieme con il
nostro sentimento di speranza nel futuro.
L'anno che arriva sarà pieno di sfide e di appuntamenti determinanti per il Paese, per Milano e per il Partito Democratico. Tutti noi abbiamo a cuore le sorti dell'Italia, operiamo nei nostri rispettivi ambiti, nel lavoro quotidiano, nei rapporti famigliari e di amicizia, nell'impegno politico e amministrativo con la determinazione di essere responsabili di ciò che accade.
Per questo siamo una forza politica con una vocazione spiccata al senso di responsabilità e di governo. Crediamo che senza la fondamentale prova del mettere a servizio della comunità il nostro impegno e le nostre intelligenze, la politica perda di significato, sia come una scatola vuota. Ciò non significa cercare a tutti i costi di ottenere posizioni di potere ma cercare l'appagamento del sentirsi responsabili anche solo di un tratto minuscolo di strada.
Il Partito Democratico nasce come unione di generazioni, di culture, di saperi e di forze solidali che cercano di farsi alternativa di governo per mettere al centro l'interesse degli italiani: una scuola pubblica di qualità che dia speranza e preparazione alle giovani generazioni, una sanità efficiente ed accessibile a tutti, il lavoro come un diritto ad un futuro stabile che non sia solo un'ipotesi, la ripresa economica da congegnare insieme nel rispetto delle regole e dell'ambiente, la redistribuzione più equa delle ricchezze prodotte, il rispetto e la difesa del nostra Costituzione.
Su questi punti il Partito Democratico fonda il suo lavoro ed è pronto ad allearsi con le forze politiche che garantiscono di volerli realizzare per spegnere una volta per tutte la triste e dannosa esperienza dei governi del centrodestra. Non esistono coalizioni alternative al centrodestra che possano reggersi senza il Partito Democratico, maggiore forza riformista e perno imprescindibile per l'alternativa a Berlusconi. Da noi si parte e con noi si arriva ed è anche ora che questo orgoglio lo si rivendichi in ogni tavolo politico che allestiamo a qualsiasi livello.
A Milano abbiamo seguito la stessa logica politica. Il Pd si muove come forza riformista ed innovatrice all'interno di una
coalizione di centrosinistra che sta insieme per rispettare un programma di cui sono stati fissati alcuni punti fondamentali: ripresa economica, lavoro, sicurezza e riqualificazione delle periferie, buona riuscita di Expo 2015, investimenti sul trasporto pubblico, lotta all'inquinamento, rigore nei conti pubblici, sobrietà nelle spese di Palazzo Marino, un piano per dare la casa a chi ne ha diritto, rilancio della cultura, integrazione e lotta all'emarginazione.
E' un programma denso di impegni e di significati. Da gennaio il Partito emocratico, al fianco del candidato sindaco Giuliano Pisapia, intende definire con proposte concrete tutti questi punti ed altri ancora. Lo farà attraverso il confronto aperto che parte dai nostri circoli e coinvolgerà intelligenze e istanze di altri luoghi. Un confronto che confluirà in una grande convention democratica da presentare a Milano nei primi giorni di febbraio.
La convention sarà un momento di democrazia cui parteciperanno i nostri iscritti, i simpatizzanti, i nostri rappresentanti nelle istituzioni e aperto ai contributi degli esponenti di associazioni, forze sociali ed economiche cittadine che insieme con noi intendono cambiare Milano.
Attraverso il lavoro del Partito Democratico come perno e forza riformista della coalizione, Giuliano Pisapia avrà a disposizione un "pieno di carburante pulito" per affrontare e vincere la sfida contro la
Moratti.
Il mio invito è di rivederci appena dopo la pausa festiva per mettere in ampo la nostra energia, le nostre idee e la passione di cui sappiamo disporre nei momenti cruciali e senza i quali non sarebbe possibile progettare una città ed un Paese migliori.
tanti auguri
Roberto Cornelli
(segretario metropolitano)
pdliabianchi
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mercoledì, 15 dicembre 2010, ore 18:06
Le iniziative e gli incontri del PD per una città migliore
Il PD di Milano e il Gruppo Consiliare del PD del Comune danno vita, in questa settimana, ad alcune iniziative perchè a Milano inizi una vera e propria "operazione verità" sulla Giunta Moratti e su quel che serve al futuro della città.
Spiega il coordinatore cittadino del PD, Francesco Laforgia: "I numeri della Moratti che campeggiano per le strade non incantano i milanesi. Se i cittadini si domandano se stanno meglio o peggio di cinque anni fa, la risposta è semplice. Tagli ai servizi, inquinamento in aumento, traffico bloccato, meno posti negli asili nido, meno risorse per la sicurezza, periferie abbandonate. Ai numeri della Moratti contrapporremo le nostre proposte. Una settimana di incontri, volantinaggi presidi per aprire, nei fatti, la campagna elettorale del PD. La Moratti deve andare a casa. E il PD sarà decisivo perchè si cambi davvero pagina in questa città".
Di seguito un primo calendario di appuntamenti.
Mercoledì 15, alle 18, davanti a Palazzo Marino, mobilitazione contro i tagli ai consigli di zona e ai servizi ai cittadini. Interverranno tutti i consiglieri di zona del PD.
Mercoledì 15, alle 18 Pierfrancesco Maran e Giuliano Pisapia discutono con i milanesi (EnergoLab via Plinio 38).
Mercoledì 15, alle 20.45, Via Emilio Gola 20, incontro pubblico con Giuliano Pisapia e Roberto Cornelli.
Giovedì 16, alle 12, a Palazzo Marino, David Gentili e Pierfrancesco Majorino presenteranno, con la partecipazione di Giuliano Pisapia, la proposta di mozione quadro sulla legalità e la lotta alle mafie.
Giovedì 16, alle 17 un gruppo di genitori milanesi farà, in collaborazione con diversi consiglieri comunali tra cui quelli del PD, un regalo (inatteso) all'assessore Moioli in Consiglio comunale. Per una politica dell'infanzia più giusta e lungimirante, dopo le lettera burla dell'assessore e del Sindaco alle famiglie milanesi.
Giovedì 16, alle 21, Arci Impegno, Via Bodoni 15: Che succede all’Università Italiana? E a quella milanese? Incontro Con Filippo Barberis, Roberto Moscati e Piero Graglia.
Venerdì 17, ore 18, via Padova angolo via Bassano del Grappa: inaugurazione Spazio PD in via Padova. In occasione dell’iniziativa a cui parteciperanno Roberto Cornelli, Francesco Laforgia, Pierfrancesco Majorino, Daniela Pistillo verrà proiettato un video-documentario sul fallimento delle ordinanze coprifuoco e le proposte del PD.
Venerdì 17, alle 21, CAM C.so Garibaldi 26: Roberto Cornelli e Giuliano Pisapia incontrano i cittadini.
Venerdì 17 e Sabato 18 in piazza Cordusio ci sarà un gazebo del PD e del Gruppo Consiliare PD per distribuire materiale sulle proposte per la città e sui numeri (sbagliati) della Moratti.
Lunedì 20 a Palazzo Marino in occasione dell'avvio del dibattito sul Bilancio 2011 del Comune si svolgeranno gli interventi dei consiglieri comunali del PD perché Milano cambi. Davvero.
pdliabianchi
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mercoledì, 15 dicembre 2010, ore 14:18
Ricevuta da un iscritto:
Se lo abbiamo dimenticato ricordo le parole pronunciate da Berlusconi in Parlamento poco meno di tre anni fa.
"Lei, signor presidente del consiglio, ha delle grandi responsabilità. Deve prendere atto che l’esperienza di questo governo é finita per il fallimento di una alleanza politica divisa da posizioni insanabili. Resistendo ad ogni costo farebbe un danno all’Italia e ridurrebbe la sua figura politica alla semplice difesa della sua personale posizione di potere". - Silvio Berlusconi a Romano Prodi, 17 Gennaio 2008
Ricordiamolo anche a Berlusconi mandando tutti quanti una mail alla sua segreteria.
Ciao a tutti
Gabriele
pdliabianchi
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lunedì, 13 dicembre 2010, ore 13:08
ROMA 11 DICEMBRE 2010
Eravamo davvero tanti.
Ma se cercate con attenzione, ci trovate... ;o)
pdliabianchi
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martedì, 07 dicembre 2010, ore 18:08
Serata davvero straordinaria quella del 3 dicembre, che abbiamo dedicato ad una riflessione su "Mafia e Antimafia. Anche a Milano"
Con noi il sen. Giuseppe Lumia, la cui riflessione è stata eccezionale, Ilaria Ramoni di Libera, David Gentili, consigliere comunale del PD
Serata ricchissima, durante la quale abbiamo anche venduto prodotti alimentari delle cooperativa sociali di Libera che coltivano terreni strappati alla mafia.
Purtroppo scarsa la partecipazione, ma si sa, per molti tocca sempre agli altri darsi da fare...
pdliabianchi
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categoria : iniziative-del-circolo
